
Una vecchia portineria e un appartamento al primo piano di un edificio degli anni Trenta convertiti in un duplex con giardino.
La zona giorno, articolata su due livelli, affaccia verso il giardino: al piano terra la demolizione dei tramezzi esistenti ha consentito di realizzare un’ampia cucina con accesso diretto al giardino; al primo piano sono invece collocati il soggiorno e lo studiolo del committente, graphic designer.
I due piani sono collegati da una scala in metallo, caratterizzata da una finitura grezza su alzate e pedate e da un parapetto in lamiera forata al primo piano e tondini in ferro al piano terra smaltati di bianco.
Gli arredi della cucina sono disegnati su misura: il mobile sottoscala segue il passo dei gradini con un disegno random degli elementi orizzontali; la cucina presenta un piano in cemento, che riprende la pavimentazione in cementine esagonali, e ante in rovere in accordo con il pavimento in parquet del primo piano.
Al primo piano, la zona notte affaccia su strada ed è separata dal soggiorno dalla zona d’ingresso e dal blocco del bagno, caratterizzato esternamente da una tinta diversa rispetto al resto della casa e all’interno da un disegno geometrico di piastrelle bianche e grigie e pavimento in Azulej trama di Mutina.
PROGETTO
Alessandra Castelbarco
Marco Di Nallo
Marco Oriani
COLLABORATORI
Giuseppe Tagliabue
DIREZIONE LAVORI
Marco Di Nallo
IMPRESA
SABA Srl
FALEGNAMERIA
Fratelli Greco Snc
LUOGO
Milano (MI)
CRONOLOGIA
Progetto 2016
Realizzazione 2016
PROGRAMMA
Accorpamento due unità,
ristrutturazione e
disegno arredo su misura
SUPERFICIE
150 mq

Photo: Alberto Canepa




















